Ambiti di intervento
Crescita personale conoscenza e coscienza di sé · Difficoltà legate alla timidezza e accettazione di sé
Un percorso di conoscenza e consapevolezza delle proprie risorse e una comprensione delle proprie difficoltà e paure, può essere utile a superare vecchie modalità di affrontare la quotidianità, che portano sofferenza e affaticano la persona. La psicologia e la psicoterapia aiutano a capire il modo e la forma in cui si intrecciano il mondo interno psichico, e il mondo sociale, e come i nostri sentimenti, pensieri e azioni sono influenzati dagli input provenienti dalle persone e dai gruppi che ci circondano e che frequentiamo, e quanto di tutto questo ci appartenga autenticamente.
Depressione Malinconia Tristezza · Panico Ansia Angoscia · Fobie e ossessioni
Talvolta le fatiche e le difficoltà condizionano in maniera talmente preponderante la vita delle persone, che il soggetto sviluppa quelli che vengono chiamati sintomi. Essi hanno un significato che deve essere interpretato e capito perché portano con sé la spiegazione a quelle stesse difficoltà. Quando i sintomi si insinuano nella vita, il pensiero e la possibilità delle nostre azioni diventano un circuito chiuso, che non fanno vedere altre possibilità. In questi casi, il malessere che diventa più profondo, assume forme definite e chiude ancor di più la persona in un percorso senza uscita. Un percorso di psicoterapia ritagliato sulla persona, coglie i significati e i valori affettivi che la persona attribuisce ai propri comportamenti, alle proprie esperienze e quanto egli racconta di sé. L’esplorazione di questi aspetti, aiuta a mettere in discussione alcune visioni della vita e del mondo, che affliggono la persona, da cui si può liberare e scoprire nuovi aspetti di sé. Ogni sintomo e psicopatologia verrà trattata in maniera differenziata secondo il miglior approccio ma sempre nel rispetto della struttura di personalità del soggetto.
Difficoltà relazionali di coppia
La formazione della coppia prevede delle fasi che partono dalla vita singola dei due partner, che vanno dalla fase dell’innamoramento alla fase dell’amore maturo, dove subentra una progettualità più realistica. Talvolta la strada da percorrere per arrivare alle varie tappe di crescita della coppia presenta degli intoppi, che possono nascere dalle difficoltà di negoziazione degli impegni quotidiani, di gestione del rispetto reciproco, dalla difficoltà di organizzarsi per un progetto di procreazione. Altri aspetti difficili possono riguardare la ridefinizione dei confini con le rispettive famiglie dei due partner o nel saper mantenere degli spazi individuali accanto alla relazione di coppia.
La nascita di un figlio, trasforma la coppia in famiglia, e porta ripercussioni sulla coppia stessa che deve affrontare aspetti positivi, quali il senso di competenza e di fiducia reciproca e il senso di unione, ed aspetti negativi, quali la fatica dovuta alle cure richieste dal bambino, incomprensioni e conflitti dovuti alla stanchezza e al minor tempo individuale e di coppia a disposizione.
Spesso nell’attraversare tutte queste fasi/difficoltà, può subentrare la fatica e il dubbio se quella persona con cui abbiamo deciso di condividere la nostra vita sia quella giusta o no. La risposta è difficile, perché dovremmo chiederci come dovrebbe essere egli o ella, per essere la persona giusta.
Colui che viene scelto, normalmente viene investito dalle aspettative dell’altra persona. Queste aspettative rappresentano bisogni che il soggetto spera che il partener possa soddisfare e anche la possibilità di amare, nell’altra persona, ciò che non riusciamo ad amare in noi stessi. Tutto ciò avviene in maniera incrociata, e nonostante questo rappresenti un passaggio fondamentale alla formazione della coppia, dovrà avvenire inevitabilmente una riappropriazione dei propri bisogni e necessità. Sarà necessario capire quanto, l’latro che abbiamo scelto come nostro compagno, possa effettivamente rispondere a tutti questi bisogni oppure no, e come si possa costruire qualcosa di maturo senza cadere nello sfruttamento affettivo reciproco. Il partner, nella relazione matura, rappresenta colui che aiuta a crescere e a maturare a livello psichico, in uno spirito di accettazione delle critiche costruttive che egli/ella ci rimanda, così da poter essere d’aiuto uno con l’altro.
Conclusione di una relazione
Le motivazioni che portano alla fine delle relazioni sentimentali sono molteplici, nelle società occidentali afflitte dal narcisismo sociale ed individuale possiamo citare a titolo d’esempio la mancanza di impegno da parte di un partner, le difficoltà di comunicazione, il non saper mediare o non sapersi fermare nelle discussioni (saper disinnescare), disaccordi sulla visione della vita futura di coppia, ecc.. Ogni motivazione comporta una diversa elaborazione della fine e ciò dipende anche dal modo unico di reagire della singola persona. Alcuni fattori e reazioni sono comuni come la disperazione, la rabbia, l’ansia e la persona oscilla tra il dolore della fine dettato dalla realtà e la speranza che non sia accaduto. È inevitabile attraversare il dolore della fine e la ricerca scientifica ci dice che questo dolore della fine sia paragonabile alla percezione del dolore fisico, quindi la persona attraversa un’intensa sofferenza psico – fisica. In questo caso non è possibile evitare il dolore ma a piccoli passi è utile virare verso un atteggiamento di compassione verso sé stessi e di accettazione, abbandonando l’idea di ricerca di soluzioni per qualcosa che soluzioni non né avrà. La psicoterapia può favorire i passaggi dell’accettazione, sostenere nel buio della sofferenza, aiutare ad interrompere circuiti viziosi che esacerbano ancora di più la sofferenza.
Difficoltà scolastiche e relazionali Adolescenti
L’adolescenza rappresenta un momento di cambiamento che investe sia il soggetto adolescente in crescita che tutte le figure che sono in relazione con lui. I cambiamenti a cui egli va incontro possono essere bruschi, imprevedibili, inattesi, contraddittori, instabili, sconcertanti, provvisori ma comunque sempre destabilizzanti. I genitori si ritrovano sottoposti a continui test di coerenza e autenticità, investiti anche loro di forti emozioni spesso definite negative come: la rabbia, la paura, ansia, insofferenza, intolleranza e sconforto. Il compito dei genitori è quello di gestire queste emozioni, così imponenti, contenendo allo stesso tempo le cadute e le battute di arresto dei loro figli e comunque, in questo periodo così imprevedibile, continuando a dare fiducia a questi bambini/adulti in fase di accrescimento. L’adolescenza cammina al limite del pericolo e delle opportunità, ma le numerose opportunità che offre per i ragazzi sono la base per diventare adulti responsabili e consapevoli della propria vita. L’intervento sugli adolescenti percorre due strade che possono sommarsi o essere intraprese singolarmente. È possibile l’intervento diretto sull’adolescente e sulla famiglia nel caso il giovane sia d’accordo ad intraprendere un percorso; se egli non si sente ancora pronto è possibile intervenire con la psicoterapia indiretta, lavorando soltanto sugli aspetti familiari o con un genitore collaborante.
La psicoterapia indiretta è un tipo di intervento possibile ogni volta che la persona sofferente non sia disponibile all’intervento in prima persona. In questo caso è possibile lavorare con un familiare collaborante, il quale indirettamente, attraverso i suoi cambiamenti, andrà ad influenzare anche la persona che in quel momento sta attraversando una difficoltà o una sofferenza.
Disturbi e difficoltà del sonno bambini adolescenti ed adulti
La qualità del sonno influenza in maniera diretta la qualità della vita diurna e il benessere generale della persona. Dormire bene, consente di avere risorse ed energie per affrontare la giornata in tutto ciò che ci riguarda dalle relazioni all’attività lavorativa. Inoltre durante il sonno elaboriamo i vissuti e gli eventi che abbiamo sperimentato durante la giornata. L’ntervento è mirato alla comprensione di quali possano essere le difficoltà legate al cattivo sonno del bambino e dell’adulto. Prevede un’indagine approfondita sulle variabili che potrebbero interagire nell’influenzare il sonno, la valutazione degli aspetti ambientali, comportamentali e fisiologici che interagiscono tra loro. Viene effettuata un’analisi differenziale tra insonnie/disonnie e parassonie (es. pavor) ed eventualmente l’invio per l’indagine neurologica. L’obiettivo sarà quello di individuare qual è il modo migliore per riposare, apportando i dovuti cambiamenti ambientali e comportamentali.
Difficoltà nella fertilità e procreazione di coppia e individuali
Servizio psicologico per persone e coppie che desiderano avere un figlio ma tarda ad arrivare o per coppie etero ed omosessuali che desiderano intraprendere un percorso che li prepari alla genitorialità e al percorso di procreazione medica assistita (PMA). Chi si trova a dover intraprendere questo tipo di viaggio imprevisto, si trova inevitabilmente sotto stress, perché incontra molte sfide da affrontare. Il benessere individuale e di coppia, rappresenta un fattore protettivo in queste occasioni, e prendersi cura del proprio sé individuale e di coppia è la base per mantenere questo benessere.
Maternità e post gravidanza
Da mamma psicologa, credo che sia difficile scrivere in poche righe qualcosa su questo evento, sia per quanto riguarda la decisione di diventare, sia per quanto riguarda quello che avviene dentro una donna quando lo diventa. Penso che diventare madre è cominciare la vita una seconda volta. La vita da quel momento sarà divisa in due capitoli prima di essere mamma, e dopo esserlo diventata. Questo passaggio contiene paure, speranze, gioie e tristezze, fatiche; la difficoltà è darsi il diritto di viverle tutte. Ovviamente non è presente soltanto questo ma cambiamento interno, anche le relazioni con le persone che abbiamo intorno si modificheranno, ed è normale che nascano dubbi, domande, fragilità che prima non avevamo. Come è possibile non sentirsi subito mamma al 100%? perché diventare madri è un percorso e non avviene con un battito di ciglia, richiede impegno, autocritica, riflessione. La psicoterapia può aiutare ad affrontare questo cambiamento complesso ed a volte faticoso.
Valutazioni neurocognitive per l’invalidità psichica e decadimento cognitivo e perizie neuropsicologiche
Si dispone di testistica per la valutazione neurocognitiva e psichica da concordare dopo colloquio clinico con il paziente e confronto con gli altri professionisti di riferimento.
Valutazione e percorso di sostegno e psicoterapia per i disturbi alimentari
L’anoressia mentale rappresenta uno tra principali disturbi che colpisce giovani (donne in maggioranza ma anche una parte di soggetti maschili, in aumento). Le cause possono essere varie, sociali, psicologiche e relazionali; gli effetti di questo disturbo possono sfociare sia su aspetti del fisico che su aspetti relazionali/sociali. Essendo coinvolto il soggetto e la sua famiglia, e per poter avere una visione completa della complessità, verranno presi in carico entrambi.
EMDR
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